Allievi fascia B: In testa all’ultimo chilometro.
Vittoria chiara e netta, anche se sofferta nel primo tempo, per l’Olimpic Saluzzo 2002, nella penultima partita del quadrangolare di qualificazione ai Regionali, contro il Collegno Paradiso, già superato all’andata per 5 a 2. Al San Domenico Savio finisce 4-1, anche se il match rischia di non cominciare neppure.
Il direttore di gara, infatti, riscontra delle irregolarità nella documentazione presentata dalla squadra ospite e minaccia di non accettarla in campo, con conseguente sconfitta a tavolino. Dopo una lunga pausa e numerose telefonate, l’arbitro decide di far disputare l’incontro, per la gioia di tutti i ragazzi, che non chiedono altro che di entrare in campo.
La partita inizia con un commosso ricordo di Silvio Bruno, a lungo allenatore e dirigente dell’Auxilium e amico di tutti. I giocatori di casa indossano il lutto.
Privo di Primolo e Ghirardotto, in difesa, El Barkaoui in attacco, con il rientrante Minja in panchina, mister Fasano ripropone il 3-5-2, con Casagrande e Verano intorno a Piacenza dietro; a centrocampo Boggetti Sellini e De Tullio; sulle fasce Colacchio e Manni; davanti Calzia e Montano, non al meglio e costretto a uscire alla mezz’ora del primo tempo.
Un primo tempo non giocato ai mille all’ora, ma a tratti, a strappi, e comunque dominato: zero tiri in porta del Collegno. Per contro, l’Olimpic parte con una bella azione, conclusa da Calzia con un tiro debole. È solo il primo minuto; al 3′ De Tullio conclude benissimo dal limite dell’area, Pipino alza con bravura sopra la traversa. Al 14′ gran tiro di Boggetti dal limite, fuori; al 23′ deviazione sul fondo di Piacenza, su cross dello stesso De Tullio; al 24′ ancora De Tullio, parato; al 25′, al termine del forcing e di una mischia in area, Manni insacca di sinistro nell’angolo.
Al 31′, infine, Colacchio conclude alto, dopo splendida azione di Manni.
Una prima frazione terminata con il minimo vantaggio e che non lascia soddisfatti staff tecnico e giocatori.
I primissimi minuti della ripresa mettono però le cose a posto: al 1′ Alberti (ottima prova la sua) si lancia su un passaggio indietro degli avversari decisamente troppo debole, lo intercetta e lo scaglia in fondo alla rete. Al 3′ è Calzia, perfettamente lanciato da Colacchio, a presentarsi davanti a Pipino e insaccare di precisione il 3 a 0.
L’Olimpic non smette però di attaccare e al 7′ Manni si vede respingere un tiro a colpo sicuro da due passi. Dall’angolo successivo, una palla persa dalla squadra di casa dà il via al contropiede ospite. Sembra la replica perfetta del primo gol segnato dal Collegno all’andata: come allora Viancino non si lascia sfuggire l’occasione e accorcia le distanze.
La squadra di casa reagisce e sfiora nuovamente il gol con Calzia prima e, soprattutto, Colacchio poi, autore di una meravigliosa azione personale, conclusa però sul fondo.
Dopo un tiro pericoloso di Taibi per il Collegno, che termina sul fondo non di molto e un grande intervento difensivo di Minja, l’Olimpic mette al sicuro risultato e vittoria con una magnifica azione: Cetera per Alberti, che crossa per lo stesso Cetera, che al volo di destro insacca il 4 a 1 finale.
Contemporaneamente il Pedona sconfiggeva il Boves con un perentorio 6 a 0. Il regolamento, davvero crudele, del quadrangolare prevede il passaggio della sola squadra vincente (e delle due migliori seconde classificate dei 40 gironi…). Ciò significa che l’Olimpic, nonostante le 5 vittorie consecutive, non dovrà fare calcoli nello scontro diretto finale in casa del Pedona, il prossimo sabato, e pensare solo ai tre punti.
Tabellino.
Olimpic Saluzzo – Collegno Paradiso 4 – 1 (p.t. 1-0)
Reti:
p.t.: 25′ Manni (O)
s.t.: 1′ Alberti (O); 3′ Calzia (O); 8′ Viancino (C ); 32′ Cetera (O)
Amm.: 38′ s.t. Calzia (O); 39′ s.t. Alberti (O)
Olimpic Saluzzo. All. Egidio Fasano
Zaje (40′ s.t. Roca); Verano, Casagrande (22′ s.t. Minja), Piacenza; Boggetti, Sellini, De Tullio (15′ s.t. Cetera), Colacchio (28′ s.t. Bonagemma), Manni (20′ s.t. Abrate); Calzia, Montano (30′ p.t. Alberti).
A disp. Nikollaj,
Collegno Paradiso. All. Matteo Vagli
Pipino; Penna, Tourè, Labate, Drapan, Mazzaferro; Ferrigno (1′ s.t. Kimani), Taibi, Fazzolari; Zavarone (10′ s.t. Carbone), Viancino.
A disp.: Lombardo, Mariconda,